Cosa cambia tra le diverse miscele di caffè: La differenza tra Arabica e Robusta - Pausanchio
Spesso ci si chiede quale sia la
differenza tra le diverse tipologie di caffè presenti al supermercato o nei
distributori automatici. In effetti, con l'ampissima scelta a disposizione, non è facile prendere una decisione e si finisce sempre per prendere quello dal
nome più accattivante, che meglio cattura la nostra attenzione.
Per non rischiare di ordinare un caffè dal sapore troppo forte, troppo carico di aroma, o più semplicemente che non si addice al nostro gusto, basterà conoscere il principale elemento che differenzia queste tante alternative di caffè.
La verità è che il
70% del caffè prodotto nel mondo è fatto da
chicchi praticamente identici tra loro, cioè quelli provenienti dalla pianta "
Coffea Arabica”, mentre un altro buon
25-28% della produzione mondiale di chicchi di caffè appartiene invece alla tipologia "
Robusta”. Il restante 2-5% riguarda altre tipologie di caffè meno utilizzate.
Ma allora quali sono le differenze tra le miriadi di gusti di caffè davanti alle quali ci troviamo ogni giorno durante la nostra pausa?
Ebbene, non sono altro che miscele di caffè di tipo Arabica e di tipo Robusta, presenti in diverse percentuali in base al gusto che si vuole ottenere: un caffè dal sapore forte e corposo avrà una percentuale più alta di caffè di tipo Robusta, mentre uno più aromatico e delicato presenterà una percentuale maggiore di Arabica.
Le principali differenze
A questo punto verrebbe da chiedersi quale sia il migliore tra i due: il caffè di tipo Arabica, essendo più dolce e gradevole, è generalmente considerato più pregiato rispetto alla tipologia Robusta. In realtà, non è detto che al palato un caffè con una percentuale maggiore di Arabica risulti più buono rispetto a uno più tendente alla Robusta.
Tutto dipende dal
proprio gusto personale e ovviamente dalla
qualità del caffè che si assaggia.
Un’altra
differenza importante tra Arabica e Robusta è la
quantità di caffeina presente nei chicchi. Questo è anche il motivo per cui alcuni caffè "fanno più effetto” di altri, nonché la causa di innumerevoli
notti passate insonni per colpa di un caffè troppo carico di caffeina.
Infatti, i chicchi di
arabica possono contenere al massimo l’
1,7% di caffeina, mentre quelli di
Robusta possono arrivare a sfiorare il
3,5%. Per questo è molto importante conoscere la
percentuale di uno o dell’altro tipo di caffè presente all’interno della tazzina, evitando così di addormentarsi al lavoro o di rovinarsi le già poche ore di sonno che si hanno a disposizione la notte.
Perciò, la prossima volta che comprerete, ordinerete, o vi farete un caffè con la
vostra macchinetta, tenete conto della
composizione della miscela, del
sapore che preferite, e della quantità di
caffeina che volete, o ancora meglio, potete assumere.
Per non sbagliare, e per godersi a pieno "
Il piacere del caffè".