L’importanza della cosiddetta "Pausa Caffè”
L’Italia è il Paese dove si consuma tantissimo caffè.
Nessuno rinuncia al piacere di gustare una buona tazza di caffè al bar o ai distributori negli uffici.
Fare la "Pausa caffè” non è un pretesto per fannulloni, al contrario è diventato un rito un momento di relax, per scambiarsi opinioni con colleghi per staccare qualche minuto dagli impegni lavorativi, per rilassarsi e ritornare al lavoro più concentrati.
Attuali studi sottolineano l’importanza della pausa caffè per la salute fisica e mentale, ed è stata rivalutata anche dagli stessi datori di lavoro, in quanto si è notato che aiuta a migliorare la produttività aziendale.
Infatti le pause caffè aumentano la produttività lavorativa, devono essere brevi e ripetute, in quanto gli individui hanno bisogno di ricaricarsi più volte durante il giorno.
La pausa caffè aumenta la concentrazione, la vigilanza e la creatività, dopo alcune ore di lavoro fa si che il cervello si rigeneri, si riposi per poi riprendere al massimo delle proprie capacità cognitive.
Allontanarsi per qualche minuto dal lavoro e scambiare quattro chiacchiere con un collega, parlando e discutendo di vari argomenti, dalla vita sociale a quella lavorativa, aiuta ad allentare le tensioni ed il nervosismo che, si sono accumulati durante la giornata.
Inoltre, per gli impieghi più sedentari, alzarsi dalla scrivania, sgranchirsi i muscoli e mettere in movimento il corpo, aiuta ad avere una corretta circolazione del sangue, diminuendo il peso sulla colonna vertebrale, per chi lavora davanti ad un computer la pausa caffè è l’occasione ideale per rilassare gli occhi e la vista.
E allora se vuoi dare il meglio…regalati una Pausa Caffè!