I 10 CAFFÈ PIÙ COSTOSI AL MONDO

caffè più costosi al mondo

Il caffè è una delle bevande più conosciute e bevute al mondo, a cui si associano tantissime curiosità legate ai metodi di produzione ai luoghi di provenienza delle piantagioni, con le seguenti diversità climatiche.

Tra i luoghi più apprezzati al mondo per la produzione di caffè, troviamo sicuramente l’America Centrale e il Sud del continente, alcune zone asiatiche e alcune africane.

La differenza dell’aroma e il prezzo dei vari caffè cambia per vari fattori:
- altitudine;
- longitudine;
- particolarità della piantagione;
- quantità di caffè prodotto;
- clima e conformazione del terreno.

Per vivere delle "esperienze sensoriali” i consumatori sono disposti a spendere centinaia di euro per semplicemente un kg di caffè.

Ma quali sono i caffè più costosi al mondo?

Alcuni di questi caffè più cari al mondo prevedono un trattamento "speciale” che avviene in collaborazione di animali. Ci sono delle speciali tipologie di caffè ricercatissime che prevedono di essere ingoiate, digerite e defecate, per poi essere raccolte e imbustate per finire in una macchina da caffè.

FINCA EL INJERTO
Prezzo: 60 €/Kg
Questo caffè proviene dalle piantagioni del Guatemala. El Injerto è altamente pregiato e ricercatissimo in tutto il mondo. Il suo aroma è molto apprezzato, perché l’espresso che se ne ricava si presenta con una consistenza cremosa, arricchita da un sapore che ricorda quello del caramello e da un profumo di mela verde.

CAFFÈ FAZENDA SANTA INES
Prezzo:100 €/Kg
Le piantagioni di questo caffè si trovano nel territorio del Minas Gervais, sulle montagne brasiliane di Mantiqueira ad un altitudine di circa 1000 metri. Il gusto unisce una nota di dolcezza a darmi che ricordano il limone, frutti di bosco e i chiodi di garofano.
Per questo motivo viene definitivo definito un caffè con note agrumate, con una consistenza delicata e un finale molto lungo e cremoso. Il metodo di produzione è totalmente naturale.

HAWAIIAN KONA COFFEE
Prezzo:120 €/Kg


caffè più costosi al mondo

Questo caffè viene prodotto dalle piantagioni che si trovano a Kona alle isole Hawaii, alle pendici di vulcani situati sui monti Hualalai e Mauna Loa. L’aroma che si gusta è frutto del clima spesso soleggiato al mattino e umido e piovoso nel pomeriggio. Il terreno vulcanico e calcareo è inoltre ricco di minerali e conferisce al caffè unico "dolce e robusto”.

ISLAND OF ST. HELENA COFFEE COMPANY (ST. HELENA)
Prezzo: 180 €/Kg
Si tratta di un caffè che arriva dall’Isola di Sant’Elena e le sue note aromatiche sono spesso paragonate al carattere dell’ospite più famosa dell’isola: Napoleone Bonaparte. Questo caffè ha un aroma molto forte con note fruttate che ricordano il cioccolato e per questo viene associato alla forza del condottiere francese.

JAMAICAN BLUE MOUNTAIN
Prezzo: 190 €/Kg

caffè più costosi al mondo

Le Blue Mountains della Giamaica sono delle montagne vulcaniche che arrivano fino 2350 metri di altitudine. Le piantagioni si sviluppano in un territorio affascinante, molto spesso pieno di nebbia dovuta all’umidità data dell’escursione termica, che contribuisce ad offrire un processo di raffinazione del gusto. L’aroma ricorda molto quello del tabacco, con un po’ di vaniglia. Questo caffè l’unico che viene conservato in barili di legno che in sacchi di iuta, per questo è chiamato champagne dei caffè.

OSPINA GRAN CAFE PREMIER GRAND CRUX
Prezzo: 210 €/Kg
I chicchi di questo caffè vengono ottenuti solo con semi dell’Arabica Typica.
La raccolta avviene su terreni vulcanici dei pendii montani delle Ande. In questo scenario di tipo tropicale troviamo le coltivazioni Ospina, dove la semina avviene su letti di sabbia, seguita poi dalla pacciamatura, una copertura con trucioli di legno alla fine.
Le piante producono delle bacche rosse che vengono raccolte a mano, in modo da selezionare solo i chicchi più maturi per la varietà Premier Grand Crux. L’aroma di questo caffè garantisce delle tazzine di espresso molto pregiato, vellutato e cremoso. Il suo sapore richiama l’albicocca e la pesca, con un profumo di vaniglia e cioccolato.

COFFEE BAT
Prezzo: 315 €/Kg
Il suo nome richiama una specie di pipistrello che vive in Costarica. Questo caffè è prodotto con l’aiuto di un animale.
I pipistrelli sono i grandi ospiti all’interno delle piantagioni, e hanno l’abitudine di rompere i chicchi di caffè più maturi per nutrirsi della mucillagine esterna. L’animale però lascia sulla pianta il centro del chicco di caffè che viene così esposto al sole, che ne accentua la tostatura in modo naturale. L’aroma è fruttato e delicato con un profumo dato da note floreali.


caffè più costosi al mondo

HACIENDA LA ESMERALDA
Prezzo: 350 €/Kg
Questo caffè è uno dei tre più costosi al mondo.
La miscela, prodotta dall’Hacienda La Smerlada, è una delle più rare al mondo. La produzione avviene a Bouquet nello stato del Panama. Il suo aroma è molto deciso, ma la tempo stesso "fresco” ed estivo, che evoca il sapore delle albicocche e pesche. Le piantagioni di questo caffè sono coltivate all’interno della riserva Geisha. Il prezzo varia di anno in anno, a seconda della tiratura disponibile. Viene venduto tramite aste da un prezzo di partenza di circa 350€/Kg.
Se mai lo vorreste assaporare lo potete prendere al Eleven Madison Park di New York a 24€ a tazzina.

KOPI LUWAK
Prezzo: 500 €/Kg



caffè più costosi al mondo

Questo caffè proviene dall’Indonesia, e prevede una preparazione nella quale i chicchi vengono mangiati prima, poi parzialmente digeriti e infine "espulsi” dagli zibetti delle palme. Sono dei teneri animaletti, che hanno il "merito” di nutrirsi delle parti morbide del frutto rosso della pianta da caffè indonesiana, però completare la digestione del chicco intero, che viene così privato della componente più amara dell’aroma.
Il Kopi presenta un gusto dolce, con un retrogusto delicato al cioccolato e caramello. Il suo costo è di 500€/Kg, ma alcune tipologie possono arrivare anche a 900€/Kg.

BLACK IVORY
Prezzo: 1600€/Kg 



caffè più costosi al mondo

Il caffè più costoso al mondo, è il Black Ivory della Thailandia. Viene prodotto a Chiang Saen anche in questo caso con l’aiuto degli animali. Si tratta di una produzione "naturale” che prevede che i grani vengano mangiati dagli elefanti che non riescono però ad assimilarli e rendono il prodotto finale amarognolo con note uniche prive di acidità. Il suo prezzo così alto è dato dal fatto che ogni elefante deve assumere ben 33 chili di bacche, mescolate a banana e riso, per produrre un solo chilo di Black Ivory. 


Per scoprire altre curiosità sul mondo del Caffè segui il nostro Blog "Il Piacere del Caffè".



Pausanchio - Il Caffè di Bologna